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Prima che tu venga al mondo di Massimo Gramellini

Massimo Gramellini, superata la soglia dei cinquant’anni, diventa padre quando ormai in famiglia e sul lavoro si era adagiato su una perfetta vita da figlio. Il suo nuovo libro Prima che tu venga al mondo per Solferino Libri, è il racconto di una trasformazione e dell’attesa. Composto da nove capitoli, uno per ogni mese di gravidanza, che formano una lettera emozionante e ironica destinata a suo figlio, un bambino che non c’è ancora, mentre si fanno i conti con un padre che non c’è più.

Prima che tu venga al mondo

L’autore stesso lo definisce un “libricino”, forse per modestia o forse per il fatto che è breve. Certo non è un tomo e lo si apprezza per la leggibilità. Non intendo solo per il formato, ma anche per i suoi contenuti.

Io lo riterrei piuttosto un monologo tra l’autore ed il figlio in arrivo, che sembra diretto alle donne, mogli o compagne nonché madri o future madri! L’autore fa quasi una agenda autobiografica piacevole e non priva di spunti ironici, che si snoda dal momento della scoperta del concepimento fino alla data del parto di Tommaso. Suo figlio.

Lo scorrere della scrittura aiuta ad interpretare i sentimenti, le sensazioni belle e meno belle, le paure che un uomo arrivato alla maturità prova nella consapevolezza di essere in procinto di diventare padre: questo è uno dei motivi per cui l’ho definito un libro per le donne. Perché molto spesso il “lato maschile” della gravidanza passa in secondo piano e pochi si interessano al turbinio dei pensieri che affiorano nel futuro padre.

Come dicevo il sorriso non manca, ma non mancano certo le consapevolezze delle più profonde paure legate sia al fattore fisiologico della crescita del nascituro, sia quelle più profonde relative allo sviluppo, al come gestirò questa nuova situazione? Sarò all’altezza di essere un buon genitore oppure cadrò nei soliti luoghi comuni? Avrò ancora la forza mentale e fisica per stare al passo con la vivacità ed il dinamismo che contraddistinguerà (perché sarà così…) del nuovo arrivato?

In ogni caso il libro Prima che tu venga al mondo scorre che è un piacere. E’ intriso di domande e risposte tipiche soprattutto dei futuri genitori in età matura e che si trovano impreparati mentalmente ad un avvenimento che, giocoforza, gli sconvolgerà la vita. Ma è anche un manifesto di come non sia mai troppo tardi per entusiasmarsi di un evento di tale bellezza e importanza.

Quando è stata l’ultima volta che hai fatto qualcosa per la prima volta? Che hai scoperto qualcosa di inaspettato e hai provato un’emozione nuova?

La paura di diventare padre e smettere quindi di essere figlio è vista da Gramellini come una apertura ai cambiamenti che la vita ci riserva e una stimolante possibilità di scoprire cose nuove.

Con l’atteggiamento al nuovo che noi non abbiamo più, tipico invece dei bambini: l’entusiasmo e l’emozione.

Poche ma essenziali le citazioni filosofiche, fatte trasparire qualche volta quasi a sollevare le proprie incertezze. Quella che ho trovato più interessante si riferisce a James Hillman il quale sostiene che un figlio non è soltanto il prodotto del DNA dei genitori e dell’ambiente in cui è cresciuto, ma di un terzo fattore innato, che i greci chiamavano daimon e i latini genius, quasi un bosco magico e misterioso dentro al quale può accedere solo l’estraneo di riferimento.

Naturalmente non c’è mai una risposta giusta o sbagliata alle domande che sorgono. Semplicemente perché una risposta definitiva non esiste ed ognuno dovrà impegnarsi in modo soggettivo per cercare di affrontare al meglio questa nuova entusiasmante avventura!


Autore MASSIMO GRAMELLINI
Pagine 176
Anno di pubblicazione 2019
ISBN 978-88-282-0315-5
Collana Narratoti Solferino Libri
Formato Cartonato
Prezzo di Copertina 16,00€


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