Il metodo Montessori è un approccio educativo che ha come obiettivo la creazione di un ambiente che promuova l’autonomia e l’indipendenza del bambino. Questo approccio può essere applicato anche nella progettazione di una casa a misura di bambino che permetta di sviluppare le abilità in modo autonomo e sicuro.
La promozione dell’autonomia è un aspetto essenziale nella casa Montessori, che deve quindi essere organizzata in modo che i bambini possano svolgere le attività da soli, coinvolgendoli nelle attività quotidiane e incoraggiandoli a prendersi cura dell’ambiente che li circonda, ad esempio, i bambini dovrebbero imparare a riporre gli oggetti al loro posto dopo averli utilizzati, a pulire la propria stanza e a prendersi cura delle piante o degli animali domestici, se presenti.
Casa a misura di bambino secondo il metodo Montessori
Aree di lavoro a bassa altezza
Uno degli elementi fondamentali della casa Montessori è la presenza di aree di lavoro a bassa altezza. Questo aspetto è strettamente legato all’idea di autonomia e indipendenza del bambino. Infatti, se gli oggetti e gli arredi della casa sono a misura di adulto, i bambini non sono in grado di raggiungerli e di utilizzarli in modo autonomo. Questo può portare a una sensazione di frustrazione e di dipendenza dagli adulti.
Al contrario, se gli oggetti sono a misura di bambino, i bambini sono in grado di raggiungerli e di manipolarli in modo indipendente, senza dover chiedere aiuto agli adulti. Questo può aiutare a sviluppare l’autonomia del bambino e a far crescere la sua autostima.
È importante sottolineare che la presenza di arredi a bassa altezza non significa che la casa debba essere completamente adattata ai bambini. Gli adulti devono comunque avere il loro spazio e i loro arredi, ma è importante dedicare anche degli spazi ai bambini, in modo che possano sentirsi a loro agio e sviluppare le proprie abilità.
Materiali educativi a portata di mano
Un altro aspetto fondamentale della casa a misura di bambino secondo il metodo Montessori è la presenza di materiali educativi a portata di mano. Questo aspetto è strettamente collegato all’idea di apprendimento attraverso l’esperienza diretta. Infatti, secondo il metodo Montessori, i bambini apprendono meglio attraverso l’esperienza diretta e la manipolazione di oggetti concreti.
La presenza di materiali educativi a portata di mano significa che i bambini possono esplorare e manipolare gli oggetti in modo indipendente, senza dover chiedere aiuto agli adulti. Questi materiali possono includere giochi, libri, attività pratiche come la cucina o il giardinaggio, e anche oggetti della vita quotidiana come stoviglie o tessuti.
I materiali educativi devono essere scelti in base all’età e alle esigenze del bambino, in modo da stimolare la sua curiosità e il suo interesse. Ad esempio, per un bambino piccolo, potrebbero essere utili giochi sensoriali, come i cubi di tessuto con texture diverse o i bicchieri di plastica colorati. Per un bambino più grande, potrebbero essere utili libri o attività pratiche, come la cucina o il giardinaggio.
È importante sottolineare che i materiali educativi non devono essere utilizzati solo per scopi educativi, ma anche per favorire l’autonomia del bambino. Ad esempio, se i bambini sono coinvolti nella preparazione dei pasti, possono sviluppare le loro abilità pratiche e diventare più autonomi.
Un ambiente sicuro
Gli oggetti pericolosi devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini e che gli arredi devono essere stabili e sicuri. Inoltre, i bambini devono essere in grado di muoversi liberamente nella casa senza rischiare di cadere o ferirsi.
Camera da letto a misura di bambino
In questa stanza, i bambini devono sentirsi al sicuro e in grado di esplorare il loro ambiente. Ciò significa che il letto deve essere a bassa altezza e che i bambini devono essere in grado di accedere a tutto ciò di cui hanno bisogno senza chiedere aiuto.
Spazi per la creatività
Un altro aspetto importante della casa Montessori è l’organizzazione degli spazi. In particolare, la casa Montessori prevede la creazione di spazi ben definiti per le diverse attività, in modo da favorire la concentrazione e l’ordine.
Ad esempio, la zona del gioco dovrebbe essere separata dalla zona di studio o di lavoro, in modo che i bambini possano concentrarsi senza essere distratti dalle attività degli altri. Inoltre, gli spazi devono essere organizzati in modo chiaro e accessibile, in modo che i bambini possano trovare facilmente ciò che cercano.
Un altro aspetto importante dell’organizzazione degli spazi è l’ordine. Secondo il metodo Montessori, l’ordine è essenziale per favorire la concentrazione e la serenità del bambino. Gli spazi devono essere organizzati in modo che ogni oggetto abbia il suo posto e che i bambini sappiano dove riporre gli oggetti dopo averli utilizzati.
Per questo motivo, nella casa Montessori è importante limitare il numero di giocattoli e oggetti presenti, in modo che i bambini possano concentrarsi su ciò che hanno a disposizione. Inoltre, gli oggetti devono essere selezionati in base alle esigenze del bambino, in modo che possano essere utilizzati in modo creativo e autonomo.
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