Il sonno dei bambini ed il momento della nanna per alcuni rappresenta un momento di tensione o di stress (e non solo per i bambini!). Chi ha paura del buio, chi vuole continuare a giocare, chi si sveglia la notte: ogni caso è a sé.
Per affrontare questo delicato momento, e trasformarlo in un attimo di dolcezza e tranquillità, abbiamo cercato di rispondere alle domande più frequenti dei genitori, e abbiamo realizzato insieme alle nostre consulenti del sonno una guida ricca di consigli, spunti e idee.
Qual è la temperatura ideale per la cameretta dei neonati?
Regolare in modo corretto la giusta temperatura in casa non è solo importante, è fondamentale! Umidità e temperatura hanno un impatto molto significativo sul benessere e quindi anche sul sonno dei più piccoli.
Gli esperti consigliano in casa una temperatura mite – intorno ai 20° circa – e raccomandano di non coprire i bambini con tessuti troppo caldi.
E ricorda! Per capire se un bambino piccolo abbia la giusta temperatura corporea non toccate le sue manine o i suoi piedini, che spesso possono sembrare freddi.
Tieni sotto controllo la temperatura corporea dalla zona del torace.
Per maggiori informazioni sull’importanza della temperatura della cameretta, leggi qui.
Swaddling e sacco nanna: sì o no?
Sì, sì e ancora sì!
Ma partiamo dall’inizio: di cosa si tratta e a cosa servono?
Lo swaddling è una pratica che consiste nell’avvolgere il neonato in una mussola di cotone: questo gli permette di sentirsi contenuto e di ritrovare la sensazione di protezione percepita nel pancione.
Per maggiori informazioni su questa pratica, leggi qui.
Il sacco nanna ha una funzione pressoché analoga, ed è adatto non solo nei primi mesi di vita ma fino ai 3-4 anni. Si tratta di una sorta di coperta a sacco, con un’apertura per la testa e due per le braccia: è la soluzione più sicura per mantenere il bambino coperto e avvolto tutta la notte.
Per maggiori informazioni sui benefici del sacco nanna, leggi qui.
Quando i neonati iniziano a dormire tutta la notte?
Eccoci arrivati alla domanda delle domande!
La risposta è una sola: non esiste un momento univoco, un’età uguale per tutti.
È normale che i bambini abbiano risvegli notturni, che possono dipendere da diversi fattori: il fastidio dei primi dentini, gli scatti nello sviluppo psicomotorio, la paura del buio o il senso di solitudine.
Cosa fare per far addormentare tranquillamente un bambino?
- Creare una routine serale da ripetere ogni giorno prima del momento della nanna, ad esempio cantare una ninna nanna o leggere una favola;
- Mettere il bambino a letto presto, evitando di aspettare che sia esausto: questo potrebbe creargli stress e rendergli difficile l’addormentamento;
- Evitare che il bambino utilizzi schermi luminosi o faccia giochi troppo agitati prima di dormire;
- Far addormentare il bambino nella sua cameretta, in modo che si abitui a quell’ambiente e si senta tranquillo in caso di risvegli notturni.
- Utilizzare dei dispositivi di rumori bianchi: si tratta di suoni a bassa frequenza che hanno il potere di rilassare, tranquillizzare e cullare verso un sonno sereno e rigenerante. Per scoprire questi dispositivi, clicca qui!
E per la nanna fuori casa?
Se ti trovi in giro – magari per una passeggiata o per visitare amici e parenti – abbiamo la soluzione per te e per il tuo bambino! Il dondola passeggino Rockit è stato pensato proprio per rendere il momento della nanna una vera passeggiata!
Basterà applicarlo al passeggino o alla carrozzina, avviarlo e si occuperà lui di cullare il tuo piccolo verso sogni dolcissimi. Il movimento che provoca al passeggino o alla carrozzina ha potere calmante e rilassante, e aiuta il bambino ad addormentarsi e a riposarsi in tutta serenità!
Quando lo provi non lo lasci più! Scoprilo qui.
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