Un’attività molto carina da fare con i bambini in questo periodo è realizzare le uova colorate di Pasqua.
Ma perchè le uova sono simbolo della Pasqua? La tradizione è antichissima e legata all’idea di rinascita e di fertilità, tanto è vero che gli antichi romani usavano seppellire un uovo rosso nel loro campi per propiziarsi un buon raccolto. Anche il coniglio, animale come noto molto fertile, ha lo stesso significato.
Come fare le uova colorate di Pasqua
Per ottenere delle uova colorate è necessario prima di tutto farle sode (è possibile anche svuotarle, ma per farle decorare ai bambini sono davvero troppo delicate).
Si trovano in commercio i kit apposta con colori alimentari, per cui sulla tavola di Pasqua potremmo mettere delle uova colorate porta fortuna che poi potremo mangiare.
Per colorarle così basta immergerle un volta sode, seguendo le istruzioni del kit, in una soluzione di acqua calda e aceto per qualche minuto. Il colore è uniforme e più o meno intenso in base al tempo di ammollo.
Se vuoi colorarle con coloranti naturali puoi utilizzare pezzi di frutta e verdura in ammollo nell’acqua con un filo di aceto, che serve a fissare il colore, portarla a ebollizione ed aggiungere le uova per almeno una decina di minuti fino a renderle completamente sode. Dopodichè se vuoi lucidarle spennellale con olio vegetale.
Come colorare le uova di Pasqua
Verde: prezzemolo, spinaci, menta, alghe. Gli elementi vanno tritati e cotti poi allungati con acqua per essere utilizzati.
Giallo: curcuma o zafferano sono pronti per l’uso basta scioglierli in un po d’acqua, ananas e peperoni vanno tritati e cotti.
Arancione: curry oppure carote e arance preventivamente cotti, paprika sciolta in un po’ d’acqua
Rosso e rosa: karkadè sciolto in acqua calda, barbabietola rossa, cavolo rosso, pomodori, ciliegie, mirtilli rossi frullati con un po’ d’acqua oppure le bucce di cipolla rossa bollite in acqua per 15-30 minuti, filtrate e immergete le uova sode nel liquido ottenuto
Viola: succo d’uva rossa, succo di melanzana, barbabietola, more
Blu: mirtilli mirtilli o cavolo rosso frullati con un po’ d’acqua e immergere le uova sode nel liquido
Marrone: cacao, caffè, cannella, orzo solubile, cioccolato fuso
Nero: carbone vegetale, pepe nero
Se non si vuole mangiarle si può dare libero sfogo alla fantasia con carta colorata, forbici, colla e pennarelli.
Eventualmente possono anche essere decorate con tempere o pennarelli indelebili, ma questa non è la soluzione ottimale perchè il colore risulta meno uniforme e non possono essere mangiate.
Segui i nostri suggerimenti se vuoi organizzare la caccia alle uova di Pasqua.
vuoi una ricetta per il riciclo delle uova di Pasqua? ecco la torta al cioccolato